“Il kipple è fatto di oggetti inutili, inservibili, come la pubblicità che arriva per posta, o le scatole dei fiammiferi dopo che hai usato l’ultimo, o gli involucri delle caramelle (…). Quando non c’è più nessuno a controllarlo, il kipple si riproduce.” (Philip K. Dick) Ultim’ora: Come aumentare l’efficienza del Parlamento? Semplice, basta prevedere una quota di parlamentari estratti a sorte e il gioco è fatto. E’ il risultato di una ricerca effettuata da un gruppo di ricercatori italiani, provenienti da ambiti disciplinari diversi, che hanno applicato lo studio dei sistemi complessi all’efficienza di un ipotetico Parlamento. I processi basati sul caso, infatti, non solo sono importanti in tanti problemi fisici fondamentali, ma sono anche utili in campo economico e sociale, come appunto nell’efficienza di un Parlamento, definita come il prodotto della percentuale di proposte di legge approvate moltiplicata per il benessere sociale che quelle leggi assicurano. Lo studio dei ricercatori ha riguardato simulazioni ad agenti, grazie a cui si è dimostrato che l’efficienza di un Parlamento virtuale raggiunge il massimo con un numero ottimale di parlamentari estratti a sorte tra i cittadini e non aderenti ad alcun partito. (Fonte Le Scienze)

– Una guida al problema dei rifiuti elettronici
http://ewasteguide.info/
– Run-Time, Un fantafilm italiano
http://www.youtube.com/watch?v=5Wqatgzw6XY
– Un nuovo fanta-concorso letterario
http://www.karemaski.com/concorsoletterario
– Un nuovo fumetto della scuderia Bonelli e un sito interessante da esplorare
www.davvero.org
– Il neard Dream Calender 2013
http://%20www.nerd-dreams.com/
Primo piano: Gli scienziati pensavano che se si fosse riusciti a contenere il riscaldamento del pianeta al di sotto dei 2 gradi Celsius, i rischi più preoccupanti, come per esempio un aumento catastrofico del livello dei mari, con i conseguenti danni per le comunità costiere, sarebbero stati scongiurati. I dati che continuano ad arrivare indicano però che tre meccanismi globali di feedback potrebbero condurre la Terra verso un periodo di rapido cambiamento climatico già prima di aver toccato il «limite» dei 2 gradi: la fusione dei ghiacci oceanici, il rilascio di anidride carbonica e metano da parte del permafrost e lo scivolamento dei ghiacciai negli oceani. Questi meccanismi potrebbero accelerare il riscaldamento, alterare gli andamenti meteo modificando le correnti a getto, amplificare le infestazioni da insetti e aumentare numero ed estensione di incendi distruttivi. (Fonte Le Scienze)