“Il pianeta ha superato cose molto peggiori di noi. Ha superato terremoti, vulcani, tettonica a placche, deriva dei continenti, venti solari, macchie solari, tempeste magnetiche, inversione magnetica dei poli, centinaia di migliaia di anni di bombardamento da parte di comete e asteroidi e meteoriti, inondazioni mondiali, onde anomale, incendi planetari, erosione, raggi cosmici, ere glaciali ricorrenti, e pensiamo che qualche busta di plastica e qualche barattolo di alluminio faranno qualche differenza?” (George Carlin, You are all diseased!)

Ultim’ora: Gli scienziati del Lawrence Livermore National Laboratory hanno scoperto e dimostrato una nuova tecnica per rimuovere e conservare anidride carbonica atmosferica. Si tratta di un processo, descritto nella rivista Proceedings of the National Academy of Sciences, che libererebbe anche prodotti in grado di attenuare l’acidificazione degli oceani. Il team di scienziati ha testato in laboratorio la tecnica, che sfrutta l’acidita’ normalmente prodotta nell’elettrolisi di acqua salina per accelerare la dissoluzione di silicati mentre si producono idrogeno e altri gas. La soluzione elettrolitica risultante ha mostrato un’elevata concentrazione di idrossido che si e’ mostrata fortemente capace di assorbire e trattenere CO2 dall’atmosfera. Inoltre, il carbonato e il bicarbonato ottenuti come sottoprodotti potrebbero attenuare l’acidita’ oceanica in atto, come una sorta di “alka seltzer” degli oceani. (Fonte MeteoWeb)

– Un’app in augmented reality per le “emergenze” meccaniche
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=EUmNbNa3RYY
Primo piano: Il 29 maggio 1953 Edmund Hillary e Tenzing Norgay raggiungevano la cima della montagna più alta del mondo. La notizia della conquista della vetta arrivò a Londra appena in tempo per l’incoronazione della nuova regina, Elisabetta II, che così potè celebrare la grandezza dell’impero britannico con ancora più convinzione. Da allora, 5.600 persone sono riuscite a piantare una bandierina in cima all’Everest, ma almeno 200 sono morte (tra cui tre italiani) nel tentativo di farlo. (Fonte Internazionale) per approfondire: http://www.guardian.co.uk/world/interactive/2013/may/28/everest-60-years-mountaineering-interactive