STAR TREK: WWW e il suo creatore
di Giorgio "Gege" Perbellini


Tutti i trekker che navigano da un po' di tempo su Internet molto probabilmente conoscono STAR TREK: WWW (http://www.stwww.com), sito che viene considerato "La madre di tutti i siti dedicati a Star Trek". Non vi si trovano grandi quantita' di informazioni sull'universo creato da Roddenberry, ma ciò nonostante il servizio che offre agli appassionati è estremamente utile. L'obbiettivo è quello di radunare a sé i siti Trek di tutto il mondo. All'interno di ST:WWW, infatti, troviamo centinaia di link divisi per categoria; per ogni sito viene specificata la lingua, vi è una valutazione espressa attraverso i gradi della Flotta Stellare (a partire da guardiamarina fino ad arrivare al grado di ammiraglio) e della Flotta Maquis, ed è presente una descrizione schematica del contenuto. All'interno di questo enorme archivio, inoltre, possiamo trovare una lista delle mailing list e dei gruppi Usenet (i newsgroup, per intenderci) specifici. Ecco, dunque, un ottimo punto di partenza per chi vuole approfondire le proprie conoscenze su Star Trek, per chi cerca materiale di ogni tipo o per chi desidera far conoscere il proprio sito (è presente un modulo da compilare per effettuare segnalazioni).
Ma parliamo un po' della realizzazione di STAR TREK: WWW. La grafica LCARS, che va necessariamente visualizzata in 800x600 full screen, non ha nulla da invidiare all'interfaccia di un computer dell'Enterprise, e nonostante tutto il caricamento risulta abbastanza rapido anche con un modem 14.400. Il sito è molto ben strutturato: semplice ed intuitivo che chiunque è in grado di muoversi tra le sue pagine.
STAR TREK: WWW è anche il promotore della campagna "OFF" (Online Freedom Federation). Alcuni siti, amatoriali e senza scopo di lucro, dedicati a Star Trek, sono stati fatti chiudere dalla Viacom per presunta violazione del copyright. Online Freedom Federation si propone di negoziare un compromesso con la Viacom e la Paramount Pictures affinché Star Trek possa prosperare sulla Rete.
STAR TREK: WWW, on-line dal 1994 e vincitore di numerosissimi premi, è stato ideato da LUCA SAMBUCCI… un italiano! Cogliamo quindi la palla al balzo e chiediamo a lui personalmente come è nato il suo spettacolare archivio.


Gege: Ciao Luca, grazie per la disponibilità. Spero di non portarti via troppo tempo prezioso! ^_^
Innanzitutto quanti anni hai?
Luca: 23, compiuti ad Agosto.

Gege: Qual è di preciso la tua professione?
Luca: Imprenditore. Ho fondato ITAWEB, un'azienda di servizi Internet: http://www.itaweb.it.

Gege: Come hai conosciuto Star Trek?
Luca: Da piccolo guardavo i vecchi episodi insieme ai miei genitori.

Gege: Da quanti anni sei un socio dello STIC?
Luca: Tessera 1203. Gli anni esatti non li ricordo, dovrebbero essere circa tre.

Gege: Ora che sappiamo qualcosina di te, parliamo del tuo sito. Come ti è venuta l'idea di creare ST:WWW?
Luca: Nella rete privata della mia università, quando stavo studiando economia in Svizzera, avevo postato in un forum dedicato a Star Trek una lista di siti che allora avevo trovato online (era il 1994, saranno stati una trentina). Poi, non ricordo bene come, forse sollecitato da alcuni utenti, ne feci una versione in HTML. Il che potrebbe sembrare strano, visto che allora non avevo un spazio dove pubblicarla online. Lo feci giusto per divertimento. Ad ogni modo mandai il file sempre su quel forum, e uno degli amministratori che stavano mettendo su in quei giorni il primo server WWW mi disse che me la cavavo bene con l'HTML (ricorda che era il '94, allora era già tanto scrivere <body> </body> ^_^) e che se volevo potevo avere un po' di spazio per pubblicare quella pagina. Io ovviamente accettai, e divenni il primo studente della mia università in assoluto ad avere un sito web personale. :-) La lista divenne famosa, anche se stava ad un indirizzo "impossibile" come: http://www-iwi.unisg.ch/~sambucci/scifi/startrek/st-www.html

Gege: Hai fatto tutto da solo o ti ha aiutato qualcuno?
Luca: Tutto da solo!

Gege: Quali difficoltà hai incontrato all'inizio?
Luca: Difficoltà tecniche nessuna. Solo che la lista dopo pochissimi (due o tre) mesi divenne così famosa che prendeva circa la metà di tutti gli accessi registrati dal server. Questo imbarazzò non poco gli amministratori, visto che una semplice e stupida lista dedicata ad uno show 'poco serio', e per di più fatta da un ragazzino appena ventenne, era dieci volte più famosa dei loro serissimi studi sulle congiunture economiche pubblicate da eminentissimi professori. Questo gelò i miei rapporti con gli amministratori, ma ora mi avevano dato lo spazio e non potevano togliermelo…

Gege: La grafica è sempre stata in stile LCARS?
Luca: Certo che no. :-) Prima era una semplicissima lista, per di più tutta su una stessa pagina. Poi con le nuove tecnologie (ricorda che allora, in quei tempi pioneristici, i 'frames' non erano ancora stati inventati) io modificai la mia pagina di conseguenza.

Gege: Ora hai dei collaboratori?
Luca: Nessuno. Faccio tutto da solo. Nel '95 tentai di coinvolgere più persone, ma mi accorsi che non avevo il tempo di vagliare il loro operato, quindi tornai ad occuparmene in prima persona. Pensa che in almeno un paio di occasioni ho pensato seriamente di abbandonare tutto, visto il tempo che mi stava prendendo. Ora mi rendo conto che ho fatto bene a perseverare.

Gege: Come e da chi vengono effettuate le valutazioni?
Luca: Sempre da me

Gege: Alcuni siti sono valutati mediante i gradi della flotta maquis. Che significato hanno?
Luca: Significa che non posso esprimere un giudizio. Quando si tratta ad es. di articoli di giornale, o di semplici directories di files, non è possibile esprimere un giudizio sulla qualità del sito.

Gege: E il grado dipende dalla quantità di files o di articoli?
Luca: Se guardi bene noterai che non c'è un vero grado: uso sempre la stessa immagine.


Gege: Sapresti dirmi, in linea di massima, quanti sono i siti linkati nel tuo archivio?
Luca: Poco meno di mille.

Gege: La campagna "Online Freedom Federation" sta avendo successo?
Luca: Enorme. Oramai hanno parlato di noi tutti gli organi di stampa, dalla Repubblica, al Messaggero, alla Nazione, al Resto del Carlino... poi praticamente tutti i giornali americani hanno parlato almeno una volta di noi nella sezione dedicata allo spettacolo, riviste tedesche, inglesi e irlandesi, senza dimenticare il maggiore quotidiano svedese. Ed ovviamente altri giornali di cui non ho mai saputo niente, ma moltissimi utenti che riempiono il questionario online affermano di essere venuti a conoscenza dei miei siti attraverso la carta stampata. L'ultimo media degno di nota in ordine di tempo è stata la CNN che ci ha dedicato parte di uno special in TV pochi mesi fa, con un'intervista al sottoscritto nei loro studi di Roma.

Gege: Per finire vuoi dire qualcosa ai nostri lettori?
Luca: Andate al sito di OFF (http://www.off-hq.org), leggete e firmate la petizione. Tutti i fan di Star Trek devono essere compatti nel rispondere alla Viacom, in modo tale da scongiurare azioni simili anche da noi in Italia. E dopo aver firmato la petizione fare un salto su ST:WWW non farebbe male. :-)


Luca è sicuramente uno degli italiani che più hanno da offrire a Internet e, in particolare, ai fans di Star Trek. A lui va un ringraziamento per la disponibilità dimostrata e per il servizio che offre a noi tutti, mentre a voi lettori un salutone dal sottoscritto. Q'plà!