“Forse s’avess’io l’aleDa volar su le nubi,
E noverar le stelle ad una ad una,
O come il tuono errar di giogo in giogo,
Più felice sarei, dolce mia greggia,
Più felice sarei, candida luna.”
(Giacomo Leopardi – Canto di un pastore errante nell’Asia)
Ci siamo: oggi, al cosmodromo di Bajkonur (lo stesso luogo da cui, nel 1961, partì Gagarin), è il giorno di Luca Parmitano; la sua è la prima missione di lunga durata assegnata dalla Nasa all’Agenzia Spaziale Italiana…
In quella che per la NASA, l’ente spaziale americano, è la Expedition 36, l’astronauta italiano riveste il ruolo di ingegnere di volo e la “sua” Soyuz TMA09M partirà per la ISS con un equipaggio composto da Fyodor Yurchikhin, cosmonauta russo al suo quarto volo spaziale, e Karen L. Nyberg, astronauta statunitense al suo secondo volo nello spazio.
Con il cargo ATV “Albert Einstein”, inoltre, giungerà a bordo della stazione ISS il materiale per l’esperimento Fases rivolto allo studio dei meccanismi di emulsione in condizioni di microgravità: a questo proposito va aggiunto che Parmisano sarà anche l’operatore nelle manovre del braccio robotico della stazione gestendo le manovre dei vettori-cargo europeo (Atv), giapponese (Htv) e i Dragon e Cygnus del programma di rifornimento commerciale della Nasa.
E’ possibile seguire il lancio in diretta Streaming dalle ore 21.45 e vi ricordiamo, infine, che, se volete seguire le ultime di questa nuova missione a bordo dell’ISS, potete farlo via Twitter.


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