“Se sopravvivi, qualunque atterraggio è un buon atterraggio!” – Dove si parla di volo, atterraggi, airbag e paracadute…
Sebbene le leggi della dinamica siano note da tempo, secondo alcuni studi il calabrone non può volare perché la sua apertura alare non è proporzionale alla grandezza corporea. Solo che lui non lo sa, perciò continua a volare.
E, a ben guardare, anche molti dei velivoli più moderni non sembrano atti al volo (e, di fatto, necessitano di computer che ne correggano migliaia di volte al secondo l’assetto).
Ma poco conta come si resta in aria, alla fine la cosa più importante è l’atterraggio (come dolorosamente scopriamo fin da bambini).
E così, nel frattempo, la Nasa sta costruendo e testando i paracadute supersonici per l’esplorazione spaziale del futuro…
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