“Pensate che i nippo credano in Walt Disney? … Vi faranno mangiare teste di pesce marcio e riso crudo!” (Sergente Frank Tree)

Ultim’ora: Reality Drop è una piattaforma di fact checking applicato all’ambiente. L’idea del premio Nobel Al Gore, che ha promosso il progetto, è coinvolgere gli utenti di internet nel verificare le notizie che i mezzi di comunicazione diffondono sul tema del cambiamento climatico. Un team di ricercatori si dedica alla ricerca di notizie online, soprattutto quelle più “scottanti”, che vengono presentate in un box di colore rosso. In uno spazio verde accanto alla notizia c’è invece accesso diretto alla risorsa scientifica per smentire gli errori dell’articolo. Nello spazio dei commenti si può partecipare aiutando a raffreddare il dibattito. “Il riscaldamento globale è qui: una realtà che non può essere ignorata”, si legge sul sito. “Ne vediamo l’impatto sulle nostre vite ogni giorno, dalle tempeste estreme alle ondate di caldo. Ma le multinazionali dell’energia e i loro alleati hanno diffuso bugie e confusione sulla scienza del clima. I loro ricercatori producono teorie false. Diffondono commenti online con false informazioni”. Il risultato è che “la gente non è sicura che quello che sta succedendo dipenda dal cambiamento climatico”. (Fonte L’Internazionale) Per approfondire: https://realitydrop.org/
– L’automobile per il prossimo domani (post-apocalittico)
http://www.yankodesign.com/2013/03/18/safari-quest/
– Spartan OPS – serie animata
http://www.youtube.com/watch?v=d66NOXhwfoI
– Una recensione del nuovo videogioco “Gear of War: Judgment
http://gamesurf.tiscali.it/dynamic/articolo/CHIAVE/gear1338587446112/TIPO_PAGINA/recensione
– Lego Star Trek Into Darkness Trailer .
http://www.youtube.com/watch?v=A7JGT0yxxMw
– Papercraft: astronavi di carta
http://otherlifeart.com/papercraft.php
– La Nasa pensa già al futuro dei viaggi interstellari
http://trajbrowser.arc.nasa.gov/
Primo piano: Acqua e monossido di carbonio. E di metano neanche l’ombra. Sarebbero questi, secondo gli astronomi del Dunlap Institute for Astronomy and Astrophysics alla University of Toronto, gli ingredienti dell’atmosfera di HR 8799c, un giovane esopianeta gigante in orbita attorno alla stella HR 8799. La scoperta degli scienziati, coordinati da Quinn Konopacky, è stata pubblicata su Science, e consente di studiare il meccanismo di formazione di pianeti di queste dimensioni, compresi i più grandi del nostro Sistema solare. (Fonte Wired) Per approfondire: http://daily.wired.it/news/scienza/2013/03/15/hr-8799c-esopianeta-56275.html